Il progetto per la creazione di siti attrezzati di arrampicata, vie a più tiri e monotiri nella Valpelline fa parte di un progetto più ampio denominato UN NUOVO MODO DI VIVERE LA MONTAGNA, che ha come scopo finale quello di creare uno sviluppo della Valpelline per giungere ad una realtà economicamente sostenibile. Le prime fasi del progetto iniziano nel 2009 con la nascita in sucessione dei vari organi e strutture utili: a.p.d. Lo Contrebandjé, Esprisarvadzo con ufficio Guide Alpine nella piazza di Valpelline e Associazione di Volontariato Montagna Sarvadza.
Ne 2016 grazie al contributo di diverse persone abbiamo individuato i primi siti sui quali abbiamo successivamente attrezzato alcune vie di arrampicata (spit e soste fisse) con in mente un obbiettivo chiaro e preciso: ogni opera creata deve rispettare l’ambiente ed essere effettivamente fruibile a diversi tipi di pubblico. In particolare, abbiamo voluto creare dei luoghi adatti ad imparare i fondamenti dell’arrampicata e del muoversi in montagna, a partire dal totale neofita, bambino o adulto che sia, in modo da accompagnarlo correttamente e per gradi nello sviluppo delle sue capacità.
Oggi, nel 2019 sono stati individuati molti altri siti che sono adatti alle nostre esigenze e che potrebbero contribuire in maniera concreta all’aumento dei frequentatori. Gli investimenti in termini di tempo, lavoro, personale per attrezzare i vari siti è tale da richiedere il coinvolgimento di molti soggetti, sia pubblici che privati. Il beneficio per tutta la valle è però sicuro, non si tratta di una mera scommessa.
GLI AVANCORPI DEL MONTE CRÊTE SÈCHE
Questo luogo di Bionaz ha una storia, passata, presente e ne avrà una futura. I nomi da noi dati ai settori vogliono richiamare l’attenzione, proprio sulla storia di queste chiodature e sulle dinamiche che si sono venute a creare tra gli uomini che ne hanno dato origine. Ci scusiamo se, proprio per il motivo sopra descritto, ci potranno essere delle differenze di denominazione e descrizione tra noi e gli altri, ma speriamo di diventare il punto di riferimento della Valpelline portando avanti questo progetto e cercando di rendere il tutto sempre usufruibile e aggiornato.
